DESIGN GROUP
Project leader: Arch. Joseph di Pasquale
Creative design group: Joseph di Pasquale, Alessandro Tonassi, Nazareno Cerquaglia, Agnese Martinoli

L’edificio si inserisce nel contesto urbano seguendo la logica insediativa della città storica, privilegiando cioè l’edificazione a cortina e interpretando nella disposizione degli accessi e dei volumi la sequenza di “passaggi” porticati che già oggi dalla piazza del Duomo attraverso il chiostro del Duomo si dipartono e configurano una sequenza di spazi urbani interconnessi.
L’architettura del nuovo fabbricato vuole intenzionalmente rivelare la propria contemporaneità, senza infingimenti e senza mimetismi rispetto al contesto storico nel quale si inserisce.
Dal punto di vista del funzionamento interno sono state distinte le aree che contengono gli scaffali delle varie sezioni, poste nella parte più interna della nuova costruzione, dalle aree di lettura configurate a “terrazze” lungo delle rampe che collegano i vari piani e di conseguenza le varie sezioni della Biblioteca.
Questo consente di gestire con maggiore flessibilità le aree di lettura che risultano, di fatto, comuni a più sezioni e che possono quindi essere utilizzate indifferentemente da più aree a seconda delle necessità.
L’involucro segue esattamente lo schema tipologico interno delle aree di lettura “terrazzate”.
Verso sud e verso ovest sono state praticate solo delle aperture circolari per limitare l’irraggiamento diretto e la dispersione, mentre a est sono state aperte maggiori superfici vetrate affacciate sul parco.
L’architettura della nuova costruzione interpreta il tema del tetto a falde, scomponendo la copertura in due “lembi” semiaperti e trattati alla stregua delle superfici verticali.
La nuova copertura della palazzina della Ex Guardia di Finanza riprende il motivo architettonico delle falde della nuova costruzione, costituendo, quindi, una “presenza” architettonica verso la piazza del Duomo in modo discreto ma anche innovativo e rivelatore della nuova funzione insediata.